L’associazione LaPilart, in collaborazione con la Pro Loco “Gino Chicone” e con il sostegno dell’Amministrazione comunale di Lacedonia, bandisce un concorso fotografico con cadenza annuale.
Il concorso rientra nell’ambito delle attività del MAVI – Museo Antropologico Visivo Irpino con sede in Lacedonia (Av).
La procedura concorsuale seleziona un gruppo di opere fotografiche finaliste che vengono esposte in una mostra conclusiva nell’ambito dell’evento “1801 Passaggi”, che si tiene presso il MAVI. Nel corso dello stesso evento vengono proclamate e premiate le opere vincitrici.
Il tema del concorso di quest’anno è “Un paese italiano, 2021”.
Per scaricare il bando e i materiali per la partecipazione al concorso:
Bando concorso 1801 passaggi – 2021
Schede concorso 1801 passaggi – 2021
Per informazioni: concorso@museomavi.it
Primo premio: Gabriele Durante
Foto n. 3 di Gabriele Durante – rif. foto n. 19 di Frank Cancian
Per la spiccata capacità nel riuscire a reinterpretare e attualizzare l’opera di Frank Cancian attraverso questo scatto raffigurante la festa della Madonna delle Grazie di Raito a Vietri sul Mare. Da un punto vista contenutistico l’opera rimane fedele al soggetto religioso, facendo trasparire tutta la speranza cristiana dei fedeli nella misericordia celeste. Anche da un punto di vista tecnico l’opera risulta di forte impatto emotivo.
Secondo premio: Pietro Picchietti
Foto n. 1 di Pietro Picchietti – rif. foto n. 20 di Frank Cancian
I mondi d’oggi e di ieri si sovrappongono in questa immagine ben strutturata da un punto di vista tecnico e compositivo. Lo svago e la situazione di festa, seppure così diversi nel loro manifestarsi e nel modo in cui sono vissuti dai giovani, restano immutati nel tempo. L’uso dei colori così acidi, una “nuova” naturalezza dei gesti, assieme al mosso, accentuano questa distanza e rappresentano al meglio il “passaggio del testimone” culturale e sociale auspicato dal concorso fotografico.
Terzo premio: Alma Beccarelli
Foto n. 2 di Alma Beccarelli – rif. foto n. 3 di Frank Cancian
Una spiaggia libera e una lingua di terra nei pressi di Lignano Sabbiadoro sono lo scenario di quest’immagine. Essa viene premiata per la sua capacità di rappresentare e contrapporre, nello stesso scatto, un’idea primigenia e al contempo futuribile della “vita di comunità” umana. Più ancora della connessione che l’opera veicola in modo diretto con la foto n. 3 di Cancian, viene premiato il legame indissolubile creato fra passato e futuro, da sempre un obiettivo perseguito dal progetto del concorso “1801 Passaggi”.
Premio “Frank Cancian”
(assegnato dalla famiglia dell’autore statunitense): Andrea Pecci
Foto n. 3 di Andrea Pecci – rif. foto n. 14 di Frank Cancian
Se questa immagine di Andrea Pecci fosse stata affissa alle pareti di una mostra fotografica visitata da Frank Cancian, lo avrebbe fermato sui suoi passi catturando la sua attenzione. Essa compie un processo in tre fasi, con un metodo applicato anche da Frank: primo, “trovare uno sfondo avvincente”, poi “aspettare che l’azione entri nell’inquadratura”, infine “catturare pubbliche interazioni spontanee che suggeriscono diverse storie possibili”. La fotografia di Pecci fa queste tre cose con una chiarezza elegante e concisa che Frank avrebbe ammirato.